Originarie dell’America Meridionale, le arachidi sono ad oggi una delle coltivazioni più diffuse e probabilmente più conosciute tra la frutta secca, sebbene non sia propriamente corretto definirle tali. Non tutti lo sanno, infatti, ma le arachidi, il cui nome botanico è Arachis Hypogaea, sono in realtà dei legumi i cui semi si sviluppano in un grappolo nascosto sotto le chiome delle piante, crescendo in climi caldi e terreni sabbiosi.
Sono davvero molteplici le occasioni in cui è possibile consumare le famose noccioline, entrate nell’immaginario collettivo anche per la loro presenza in numerosi film e telefilm americani. Si possono infatti mangiare tostate, salate o nella famosissima versione spalmabile nota come burro di arachidi. In questo articolo cercheremo di focalizzarci soprattutto sui valori nutrizionali e i benefici di questi semi, che rappresentano una straordinaria fonte di fibre e proteine vegetali.
I valori nutrizionali delle arachidi
Le arachidi sono infatti famose per il loro elevato contenuto proteico, che le ha rese nel tempo spuntino preferito di sportivi, viaggiatori e alpinisti. Sono ricche di minerali come il fosforo, il magnesio, il rame, il ferro, lo zinco e il selenio; contengono vitamina E e fibre. I valori nutrizionali di 100 grammi di arachidi corrispondono a:
• poco meno di 600 kcal;
• 29 grammi di proteine;
• oltre 10 grammi di fibra;
• 175 mg di magnesio;
• 3.5 grammi di ferro;
• 64 mg di calcio;
• oltre 289 mg di fosforo;
• circa 680 mg di potassio;
• 1 mg di rame;
• poco più di 3 mg di zinco.
Valori nutrizionali che possono cambiare, seppur di poco, a seconda delle modalità di assunzione delle arachidi: quindi tostate, salate o in crema spalmabile.
Le proprietà e i benefici delle arachidi
Nonostante appartengano alla famiglia dei legumi, le proprietà e i benefici delle arachidi sono in realtà molto simili a quelli della frutta secca. La loro totale assenza di colesterolo, ad esempio, per non parlare appunto delle proteine e delle fibre, rappresenta una delle peculiarità tipiche della frutta in guscio. Possiedono inoltre un basso indice glicemico e la presenza di rame aiuta a prevenire malattie cardiovascolari. Le arachidi contengono grassi monoinsaturi e polinsaturi, che rappresentano una fonte sana per il cuore. I loro benefici si possono riassumere in questo modo: riducono il rischio di cancro e malattie cardiovascolari; sono un naturale contrasto all’ipercolesterolemia; sono consigliate in gravidanza perché favoriscono la salute del feto; sono eccezionali per la pelle e agevolano il corretto funzionamento del sistema nervoso. Insomma, le proprietà e i benefici di queste piccole noccioline sono davvero innumerevoli.
Come mangiare le arachidi e controindicazioni
Come dicevamo, cambiano di poco a seconda delle modalità in cui si assumono e gli usi che si possono fare delle arachidi sono veramente innumerevoli. A partire dal famosissimo burro che abbiamo visto tante volte spalmato nei toast o nelle fette di pane degli americani, e che anche in Europa si è diffuso negli anni soprattutto tra i tedeschi. Un ottimo modo di consumare il burro di arachidi è anche spalmato sulle fette biscottate con sopra qualche mirtillo o alcuni pezzi di banana. Soprattutto a colazione, garantisce un apporto proteico eccezionale e consente di arrivare alla fine della mattinata senza sentire i morsi della fame. Le noccioline sono ovviamente la modalità di consumo più diffusa delle arachidi, sgranocchiate durante la visione di un film o presenza imprescindibile negli aperitivi, soprattutto in versione salata. Ma sono perfette anche usate come granella sopra torte e dolci di vario genere, oppure nelle insalate.
Diventa inevitabile a questo punto domandarsi: quali sono le controindicazioni delle arachidi? Di fatto poche. Sono molto caloriche e ricche di grassi, ad esempio, ed è quindi raccomandabile non superare i 30 grammi consigliati al giorno. Sono anche ricche di fibre, perciò è fondamentale non abusarne per evitare disturbi gastrointestinali. Altra raccomandazione è quella di verificare eventuali reazioni allergiche. A parte questi piccoli accorgimenti, le arachidi possono essere consumate senza problemi e godendo degli straordinari benefici apportati dai valori nutrizionali che contengono.