Fin dall’antichità i semi di chia sono stati considerati fonte di salute ed energia; si racconta infatti che gli antichi guerrieri aztechi ne facessero uso per aumentare la loro forza in battaglia, ma anche per prevenire infezioni e infiammazioni. Ricavati dalla Salvia hispanica, pianta tropicale appartenente alla stessa famiglia delle Laminaceae, come salvia, menta o rosmarino, i semi di chia sono originari del Centro e del Sud America e sono considerati oggi un super alimento, grazie alle loro innumerevoli qualità nutritive e benefiche, che confermano ci? che si credeva già nel passato. Non a caso infatti, questi semi sono ormai diventati preziosi alleati per la salute del nostro organismo, entrando a far parte a tutti gli effetti dei cibi che non possono mancare in una dieta sana ed equilibrata.
Miniera di fibre, minerali, acidi grassi essenziali, enzimi, antiossidanti e proteine, i semi di chia possono essere impiegati in cucina in tanti modi diversi senza modificare il sapore, ma aggiungendo un alto valore nutritivo alle vostre preparazioni.
Possono dare croccantezza a ricette tradizionali, piatti dolci e salati o semplicemente arricchire bevande e frullati, proprio come quello che vi propone oggi la nostra chef Carlotta Lolli: il frullato di semi di chia, cetriolo, yogurt e mela; un’ottima idea da cui prendere spunto per tante altre creazioni.
INGREDIENTI?
Un cetriolo
Mezza mela
100 g di yogurt
50 g di latte di mandorle
Un cucchiaio di miele
Semi di chia e scaglie di cocco
PROCEDIMENTO
Pelate il cetriolo e tagliatelo a pezzetti. Inseritelo insieme alla mela, pelata o no, e cominciate a frullare. Aggiungete il miele e il latte poco per volta, poi lo yogurt per rendere tutto più cremoso.
Versate in un bicchiere e, se lo volete super rinfrescante, unite qualche cubetto di ghiaccio. Aggiungete una cucchiaiata di semi di chia e cocco in scaglie che daranno al tutto un sapore ancora più ricco.
Ricordate che i semi di chia, tendono a rendere i liquidi più compatti e gelatinosi, quindi è normale ottenere una maggiore consistenza rispetto ad altre bevande. Lasciati in ammollo a temperatura ambiente infatti, assorbono il liquido in quantità pari a 10 volte il loro peso. Si forma così un gel che può essere utilizzato per diversi scopi, tra cui la sostituzione delle uova nella preparazione di piatti vegani.