Una valida alternativa di sviluppo locale, che offre agli abitanti la possibilità concreta di rimanere nei propri territori, di conservare l’ecosistema naturale e persino garantire un futuro alle successive generazioni. Sembra incredibile, ma stiamo parlando delle capacità di un semplice frutto unico al mondo: la noce dell’Amazzonia, la cui naturale produzione è da millenni fonte di cibo e reddito per numerose comunità indigene che abitano la foresta tropicale.
Terzo prodotto di esportazione di tutta la Bolivia, la noce dell’Amazzonia ha infatti una funzione fondamentale nella preservazione della biodiversità proprio per il suo metodo produttivo, il “forest harvesting”: la sua naturale produzione non richiede la distruzione della foresta, ma ne prevede anzi la sua tutela, per garantire e mantenere le condizioni ottimali di raccolta.
Gli alberi di noce, endemici in Amazzonia, si trovano sparsi nella foresta, si elevano ad altezze di oltre 40 metri e la loro vita dipende dalla sopravvivenza della foresta stessa; per questo la raccolta dei suoi frutti rappresenta attualmente la più valida alternativa al commercio del legname e alla conseguente deforestazione, che avviene spesso in modo illegale e incontrollato.
Mai come negli ultimi anni infatti, l’aumento di illegalità, incendi e interessi privati ha contribuito alla crescita esponenziale del disboscamento in Amazzonia a favore di pascoli e coltivazioni intensive, rendendo quindi l’appoggio ai raccoglitori della noce dell’Amazzonia determinante: con il loro lavoro sono i più importanti guardiani e i custodi naturali di uno degli ecosistemi più grandi al mondo.
Le nostre cooperative di raccoglitori
Per questo il nostro lavoro si basa da sempre sulla collaborazione costante con due realtà locali: l’Associazione Indigena di Raccoglitori Muije (AIR MUIJE) nata nel 2009, con 226 soci al suo interno e la Società delle Famiglie di Raccoglitori del Nord della Bolivia (SEFENBO) creata nel 2015 nella città di Cobija (Dipartimento del Pando) su iniziativa di 37 raccoglitori del luogo.
Tra i tanti obiettivi fissati, entrambe hanno incluso fin dall’inizio quello di gestire in modo sostenibile la raccolta delle noci all’interno della foresta, con un impegno concreto dei soci nella preservazione dell’ambiente. Del resto, l’economia delle loro famiglie ruota tutta intorno a questa specifica attività.
Ma come avviene la raccolta e la lavorazione della noce?
Di colore bianco avorio e dalla forma a spicchio, le noci del Brasile, dette anche noci amazzoniche, sono rivestite da un guscio ruvido e legnoso a sua volta racchiuso all’interno di una specie di cocco, frutto della Bertholletia Excelsa, che può contenere fino a 15/20 noci.
Questi cocchi maturano da novembre a febbraio, quando cadono naturalmente dalle piante e possono essere semplicemente raccolti addentrandosi nella foresta muniti di cambìto, un bastone prensile, che permette di recuperare il cocco dal suolo evitando di piegarsi ogni volta e allo stesso tempo di inbattersi nel morso di qualche animale.
I raccoglitori si occupano poi di aprire i cocchi con il machete e riversare le noci contenute all’interno nelle ceste intrecciate a mano che portano sulle spalle.
Una volta fuori dalla foresta le noci vengono trasportate ai primi centri di raccolta e conservate in magazzini rialzati dal terreno per proteggerle dall’umidità e successivamente trasferite negli impianti di lavorazione.
É qui che avvengono le successive fasi di pulitura, selezione in base alle dimensioni, sgusciatura manuale attraverso appositi rompi guscio ed essicazione, per poi confezionare il prodotto all’interno di buste sottovuoto conservate in cartoni in attesa della vendita e dell’esportazione sul mercato internazionale.
La confezione di noci acquistata al supermercato non è quindi soltanto un semplice pacchetto, ma il risultato di un lavoro lungo, faticoso e complesso, fatto di sfide quotidiane e portato avanti da persone coraggiose, che con i loro sforzi proteggono una foresta preziosa per il pianeta, difendendo al tempo stesso le proprie comunità dall’estinzione.