Le nostre Noci di Anacardio equosolidali sono ricche di antiossidanti, fitosteroli, sali minerali e vitamine. Si usano in infinite ricette di cucina poiché hanno il più alto contenuto di proteine e il più basso contenuto di grassi tra la frutta secca. Ma da dove vengono?
Da dove arrivano i nostri anacardi?
I partner del nostro Progetto Anacardi, sono le Cooperative del Nord Est del Brasile: COCAJUPI dello Stato del Piaui e COPACAJU dello Stato del Cearà. Circa 300 famiglie per le quali il cajù (in portoghese la noce di anacardio viene detta anche caju) rappresenta l’unica fonte di reddito in regioni periodicamente colpite da siccità.
Grazie alla solida collaborazione instauratasi con le Cooperative, abbiamo importato dal 2017 al 2021 176.494 Kg di noci di anacardio del valore di 2.006.406,41€ (premio FLO 170.977,66€)
Negli anni con il nostro appoggio, si è potuto avere il rafforzamento delle organizzazioni contadine che costituiscono queste cooperative e delle loro capacità produttive; insieme ai soci abbiamo concordato le strategie più adeguate al mercato locale e all’esportazione verso il mercato equo e solidale italiano.
Inoltre, per far fronte all’acquisto di materia prima all’inizio di ogni campagna di raccolta, forniamo alle cooperative un piccolo fondo rotativo annuale a tasso zero che viene utilizzato come capitale di anticipo. Questo viene ricostituito alla fine di ogni ciclo di esportazione.
Quindi sia il fondo rotativo che il premio FLO (recepito per l’appartenenza al sistema Fairtrade in proporzione al prodotto venduto), sono di grande beneficio per i piccoli produttori che riconoscono così l’importanza di far parte del commercio Equo Fairtrade e l’alleanza con la nostra Cooperativa, che ha la loro stessa filosofia di lavoro.
Le cooperative partner
COCAJUPI – Central de Cooperativas de Caujucultores Estado do Piauì
È costituita da 9 cooperative affiliate, di cui 4 attive nella lavorazione di anacardi certificati Fairtrade per l’esportazione, con circa 200 soci riuniti in una centrale per la commercializzazione.
La sede è a Picos, nello stato del Piauì. La sede centrale Cocajupi trattiene per usi amministrativi il 30% del premio FLO annuale (usato per il pagamento della quota di certificazione FLOCERT e per le spese relative al controllo dell’uso del premio) mentre il restante 70% viene versato alle cooperative affiliate, proporzionalmente alla quantità di prodotto che forniscono.
Queste cooperative usano il premio FLO per migliorare la qualità del prodotto nelle fabbriche, la produzione in campo, l’equipaggiamento e per l’adeguamento delle fabbriche di lavorazione dell’anacardio e dei derivati (come la cajuina una bibita dolce che si estrae dal frutto carnoso dell’Anacardio). Inoltre, utilizzano il premio per l’assistenza tecnica ai produttori volta al miglioramento della produzione.
Nei prossimi anni Cocajupi vorrebbe continuare ad investire nei miglioramenti produttivi con l’acquisto di macchine per la lavorazione e lo sgusciamento meccanico dell’anacardio, per rendere più facile, rapida e sicura la lavorazione.
COPACAJU- Central de Cooperativas Copacaju ltda, Cearà
È costituita da 7 cooperative affiliate di cui 4 attive nella lavorazione della noce di anacardio per l’esportazione con un centinaio di soci.
La loro sede, a Pacajus, nel Cearà e le sedi delle cooperative decentrate, hanno subito una rimodulazione e ristrutturazione importante in questi ultimi due anni, grazie a progetti appoggiati dal governo dello Stato. La nostra collaborazione con questa cooperativa è stata continua ed ha riguardato in particolare l’appoggio tecnico, pagamento di anticipi a interessi zero sui contratti e consulenze attraverso la centrale Unisol di economia familiare, istituzione di un fondo rotativo.